A seguito di scosse sismiche, anche se le strutture fossero minimamente danneggiate, gli impianti di protezione contro l’incendio potrebbero essere compromessi – fessure nelle tubazioni, danni ai serbatoi. L’acqua rilasciata da un tubo, a seconda della sua posizione, può nuocere a sistemi non strutturali dell’edificio, come i soffitti, le camere bianche e le attrezzature.

Qualsiasi incendio conseguente ad un terremoto – se il sistema di protezione è compromesso – ha il potenziale per diventare incontrollato.

Un impianto antincendio progettato con attenzione al rischio sismico migliora notevolmente la probabilità di rimanere efficiente e funzionante dopo il sisma, e riduce al minimo i potenziali danneggiamenti dovuti a eventuali rilasci d’acqua non previsti.